PERSONAGGI

Jacopo Facciolati

Il genio di Torreglia

Jacopo Facciolati

Jacopo Facciolati

Nascita: 4 gennaio 1682, Torreglia
Morte: 26 agosto 1769, Padova
Jacopo Facciolati, nato il 4 gennaio 1682 a Torreglia, iniziò la sua educazione nel collegio del Tresto vicino a Este, grazie al patrocinio di Gregorio Barbarigo (1625-1697), all’epoca vescovo di Padova.
Dopo essere stato ordinato sacerdote, nel 1704 ottenne la laurea in teologia presso il seminario, dove successivamente insegnò materie umanistiche e fu prefetto degli studi. Nel 1723 iniziò a insegnare logica all'Università di Padova.
Facciolati pubblicò edizioni migliorate di importanti opere di filologia, come il Thesaurus Ciceronianus di Nizolio, e nel 1718 ampliò ed emendò il Lexicon septem linguarum, noto anche come il Calepino di Ambrogio Calepio.
Il suo capolavoro, il Totius latinitatis lexicon, un dizionario latino, fu completato con l'aiuto di Egidio Forcellini.
Assunse il ruolo di successore di Nicolò Comneno Papadopoli nella stesura della storia dell'Università di Padova e nel 1757 pubblicò Fasti Gymnasii patavini, un lavoro celebrativo della storia accademica dell'Università.
Facciolati era noto per il suo stile conciso e per le sue satire contro i critici. La sua conoscenza delle opere classiche lo rese rispettato in tutta Europa, soprattutto grazie alle sue Orationes. Morì a Padova il 26 agosto 1769 ed è sepolto nella Chiesa del Torresino.