Antichi Mulini

Si tratta di uno degli edifici meglio conservati di tutto il territorio euganeo. La presenza di un mulino a coppedello è attestata la prima volta nel 1165. La collocazione strategica di questi edifici aveva anche una funzione difensiva e di controllo considerando l’ubicazione strategica a fondo valle e a salvaguardia del corso d’acqua. Un mulino a Coppedello è particolare poiché viene azionato da una ruota sottile, del diametro medio di quattro metri, dotata di numerose cassette in legno che riempiendosi d’acqua, a causa del peso, scendevano verso il basso e azionavano in questo modo la ruota che continuava a girare anche in periodi con scarsità di acqua. Veniva detto anche Mulin rotto o Mulino del maltempo poiché l’utilizzo era limitato alla presenza dell’acqua nel rio. Il mulino è rimasto in funzione fino all’Ottocento.