Elegante dimora del XVIII secolo

Villa Pimbiolo Zadra

Alle pendici del Colle della Mira si trova Villa Zadra, raggiungibile imboccando via-sentiero Mondonego, da via Mirabello.
Il nome è quello di uno dei suoi proprietari, Biagio Zadra che nel 1871 fu sindaco di Torreglia.
L'edificio risale però al secolo precedente, nel 1790 risulta infatti di proprietà del conte Antonio Pimbiolo degli Engelfreddi (1740-1824), medico e docente all’Università di Padova. Il fratello di Antonio, Francesco Pimbiolo (1753-1823) nel 1817 pubblicò una poesia in latino dedicata alla villa del fratello Antonio: De villula Taurilae (La villetta di Torreglia).
La struttura della villa richiama quella di un altro edificio sui Colli Euganei che fu proprietà del conte Pimbiolo, ovvero Villa Draghi a Montegrotto terme. Nelle due ville è presente lo stesso stile eclettico, connotato dalla curiosa decorazione della merlatura a coda di rondine, che decora l'intero perimetro della copertura, evocando le forme di un castello medievale.

Villa Pimbiolo-Zadra presenta un corpo rettangolare a un solo piano, affiancato da un'ala con piano superiore che ricorda una torretta.
L'elegante palazzo un tempo era completamente decorato all'esterno con pitture policrome, ora scomparse. Il parco che la circonda è caratterizzato da ombrosi alberi: un lungo filare costeggia il vialetto che, digradando verso la pianura, conduce all'ingresso principale della proprietà.
Attualmente la villa non è visitabile, solo in particolari occasioni i proprietari aprono il parco al pubblico e la si può ammirare esternamente.