Alla scoperta di Luvigliano

Luvigliano è una località di Torreglia che si sviluppa alle pendici del Monte Pirio (328 mt). Da qualsiasi direzione si giunga a Luvigliano, si viene immediatamente rapiti da Villa dei Vescovi, che si staglia sul terrapieno al centro di una piccola valle.

La prima chiesa parrocchiale fu demolita per lasciar posto alla Villa rinascimentale e ricostruita con altre fattezze nelle vicinanze. La dimora estiva del vescovo di Padova fu per secoli luogo di ritrovo di intellettuali e personalità illustri, basti citare l’umanista Alvise Cornaro che fu la mens di tale luogo. Che l’incantevole fazzoletto di terra di Luvigliano sia stato sempre meta di incontri e soggiorni ameni e colti, lo confermano molte presenze come quella del musicista Cesare Pollini, del pittore Roberto Ferruzzi, di Dino Buzzati.

Nel contesto di pochi chilometri quadrati, è possibile vivere esperienze diverse e tutte cariche di bellezza: percorsi naturalistici e vie di arrampicata, incontro con edifici e monumenti di pregio e passeggiate nel paesaggio, sia a valle sia salendo il Monte Pirio.

Il percorso

Giungendo da Torreglia, su un piccolo colle si incontra sulla sinistra Villa Assunta (1) ex Villa Maluta e, proseguendo a valle, a fianco della chiesa parrocchiale di San Martino, si trova Villa Pollini (2), dove visse il musicista, pianista e compositore Cesare Pollini.

Davanti alla parrocchiale di San Martino Vescovo (3), sorge la rinascimentale Villa dei Vescovi (4), dove lungo la cinta muraria è collocata una Targa Letteraria di Dino Buzzati (5).
Vale la pena percorrere in auto, a piedi o in bici la pittoresca via Roberto Ferruzzi (6) che prende il nome dal famoso pittore, autore della celebre “Madonnina”, diffusa in tutto il mondo.
Avviandosi dal Parcheggio-FAI verso Villa dei Vescovi, merita una sosta il Memoriale dell’Eccidio di Vallarega (9), un manufatto collocato vicino all’ingresso principale della Villa, nei pressi dei locali di ristorazione ubicati all’incrocio tra le due strade.

Arrivando da Tramonte o da Abano Terme, oppure da Bresseo-Treponti, si può parcheggiare nel Parcheggio-FAI, presso il nuovo cimitero di Torreglia (via Ferruzzi 60).

Ferruzzi, di origine dalmata, si trasferì a Luvigliano, abitando negli ultimi anni nella casa (7) situata nell’attuale via Ferruzzi, segnalata da una targa lapidea apposta in una delle pareti esterne. Presso il cimitero nuovo di Torreglia, è possibile visitare la tomba dell’artista (8).

Sul tragitto verso Villa dei Vescovi, all’incrocio è visibile il Monumento ai Caduti (10), uno dei primi a essere realizzato in Italia, dopo la Prima Guerra Mondiale (1921).

Una volta nei pressi di Villa dei Vescovi, è possibile imboccare il Sentiero Pirio (11) che all’inizio incrocia un ruscello che sgorga nella località Fornetto (12), così denominata per la presenza in passato del forno del paese.

L’ascensione e il giro del Monte Pirio (13) sono un suggestivo itinerario escursionistico lungo il quale si incontrano una palestra di roccia del CAI (14) e, nella zona detta “Terre Bianche” (15), un delizioso capitello-cappellina (16) della Madonna del Monte Pirio, detta anche “degli Alpini”, punto dal quale poi si scende per un ripido sentiero che sbuca vicino a Villa Pollini e alla parrocchiale.

Le tappe

  1. Villa Assunta (ex Villa Maluta) | ospitalità
  2. Villa Pollini | su richiesta
  3. Chiesa parrocchiale di San Martino
  4. Villa dei Vescovi | orari di visita
  5. Targa Letteraria di Dino Buzzati
  6. Via Roberto Ferruzzi
  7. Ultima casa di Roberto Ferruzzi
  8. Cimitero nuovo e Tomba di Roberto Ferruzzi
  9. Memoriale dell’Eccidio di Vallarega (1944)
  10. Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale
  11. Sentiero Pirio | trekking
  12. Sorgente Fornetto | trekking
  13. Ascensione al Monte Pirio | trekking
  14. Palestra di roccia CAI
  15. Terre bianche
  16. Chiesetta Madonna Monte Pirio o degli Alpini