Nascita: 26 dicembre 1774, Bassano del Grappa
Morte: 10 novembre 1852, Torreglia
Giuseppe Barbieri, nato a Bassano del Grappa il 26 dicembre 1774 e deceduto a Torreglia il 10 novembre 1852, fu uno scrittore e poeta italiano. Dopo gli studi letterari a Treviso e quelli di teologia e giurisprudenza a Padova, entrò nell'Abbazia di Praglia nel 1795 come insegnante di retorica. Nel 1808, e assunse la cattedra di filologia greca e latina all'Università di Padova, succedendo al suo maestro, Melchiorre Cesarotti.
Barbieri si dedicò alla poesia e all'oratoria sacra. Tra le sue opere, si ricorda il poemetto I Colli Euganei (1806). Visse a Torreglia, in una Villa sul Colle della Mira a partire circa dal 1818, dove si dedicò al giardinaggio e al contatto con la gente del luogo. Qui scrisse le Veglie tauriliane (1821),
un'ode alla tranquilla solitudine dei Colli Euganei, ponendo in appendice un carme del suo studente Niccolò Tommaseo.
Per il suo intenso legame con questi luoghi il Barbieri volle essere sepolto nella Chiesa di San Sabino sulla sommità del colle dove è collocato, dal 1869, il suo sepolcro.
I luoghi di Abate Giuseppe Barbieri
Abate Giuseppe Barbieri nel Parco Letterario