Luogo della Targa: "Antica Trattoria Ballotta"

Giulio Alessi

I vendemmiati colli, il contadino
che i baffi ha sulle labbra (dal tennis
sulla vetta è discesa una fanciulla
ed entra nell’osteria con un passo
di carillon) quest’aria che non si agita
se fuori infuria la tempesta, dà
pace al vagabondo cuore… E il vino
di grotta che si mesce qui per cedere
alle più care memorie che sciolgono
nel velluto dell’ombra un mandolino
può fare ancora attonito chi crede
nella vita e si scalda nell’amore.
Qui dove si riparano i bifolchi
da lunghe strade a curve polverose
si piega la caraffa con sfavillii
d’argento e il cuore sgombra.

da La Crosta del pane, 1957
Giulio Alessi
Giulio Alessi
Giulio Alessi si distinse come poeta e professore in vari istituti di Padova, incluso l'Einaudi, e nelle scuole italiane a Mogadiscio. Inoltre, fu redattore della rivista dell'Università di Padova. Una delle sue opere più note è la raccolta poetica "La crosta del pane", pubblicata alla fine degli anni Cinquanta del Novecento, da cui è stata tratta la poesia "Torreglia". Questo componimento è stato scelto per la sua dedica al mondo contadino, evidenziata anche da una targa commemorativa.